Lo Strudel di Mele è un dolce tipico del Nord Italia, in particolare del Trentino Alto Adige, le sue origini sono però turche. Diffuso anche in Ungheria e in Austria, lo Strudel è ormai diventato noto a tutti, amato specialmente dagli appassionati delle torte di mele.
Ingredienti:
Per la base: (si può sostituire con un rotolo di pasta brisèe)
250 gr. di farina
50 gr. di burro
1/2 bicchiere di latte
1 uovo
scorza grattugiata di un limone
Per il ripieno:
100 gr. di uva passa
1,5 kg di mele golden
2 cucchiai di cannella
2 cucchiai di zucchero
30 gr. di burro fuso
pangrattato q.b.
pinoli q.b.
un pizzico di sale
1 uovo per spennellare
Procedimento:
Se decidete di preparare voi l'impasto, anziché usare il rotolo surgelato, mettete la farina a fontana aggiungendo un pizzico di sale, il burro fuso e il latte. Unite l'uovo intero e la scorza grattugiata di un limone. Lavorate energicamente per amalgamare tutto. Formate una palla, copritela con un canovaccio e fatela riposare per 30 minuti.
Nel frattempo mettete a bagno l'uva passa. Sbucciate le mele, eliminate il torsolo e tagliatele a fattine molto sottili. Mettete le mele in una terrina, cospargetele di zucchero e cannella, unite i pinoli (che io ho dimenticato :) ) e l'uva passa ben strizzata.
Riprendete la pasta: aiutandovi con un matterello iniziate a stenderla fino a renderla sottile e trasparente, la forma dev'essere quella di un rettangolo regolare quindi tagliate i lati con un coltello.
Spennellate la pasta con il burro fuso e cospargete con il pangrattato, distribuite il ripieno lasciando uno spazio nel bordo.
Ripiegate il ripieno sui lati corti, arrotolate lo strudel su se stesso. Schiacciate le estremità per chiuderle bene in modo che non si apra durante la cottura. Aiutandovi col canovaccio stesso, mettete lo strudel sulla placca da forno imburrata e infarinata. A questo punto spennellatelo con l'uovo sbattuto e infornate a 200 °C per circa 35 minuti.
A fine cottura lasciate raffreddare, spolverizzate con zucchero a velo e servite.
Cristina.
Nessun commento:
Posta un commento