sabato 30 gennaio 2016

Sfogliette fritte di Carnevale


Si avvicina Carnevale, e se non eravate abbastanza pieni dalle scorpacciate delle feste natalizie, siamo subito pronti a ricominciare con una carrellata di dolci...fritti! A Carnevale sono proprio loro i protagonisti: frittelle, ciambelline, chiacchiere, ravioli e chi più ne ha più ne metta!
Ecco quindi la prima ricetta di Carnevale, si tratta di sfogliette croccanti, dolci e fritte. La ricetta originale prevedeva di lasciarle così, ma io ho provato a farcirle con un ripieno di ricotta. Il risultato è stato sorprendente, inoltre questi dolcetti non contengono latticini,  quindi se deciderete di farli senza ripieno, farete felici eventuali ospiti intolleranti!!
Sfogliette fritte di Carnevale:

Ingredienti:

martedì 26 gennaio 2016

Plumcake alla ricotta e gianduiotti


Questo plumcake era stato da tempo selezionato tra le ricette da provare, se non ricordo male l'avevo trovato in un vecchio numero di Sale&Pepe, e l'idea della ricotta nell'impasto mi incuriosiva parecchio. Nel periodo post Natale, mi trovo a casa spesso dolcetti e cioccolatini provenienti da ceste, e questo plumcake era perfetto per smaltire un bel po' di gianduiotti! Il caso ha voluto anche che avessi in frigo un bel po' di ricotta, così ecco l'occasione giusta per preparare questo soffice e buonissimo Plumcake alla ricotta e gianduiotti:

Ingredienti:

domenica 24 gennaio 2016

Torta sbriciolata alla Nutella



Un semplicissimo dolce che si prepara in poco tempo e con pochi ingredienti, che tutti abbiamo in casa. La frolla è un impasto molto versatile, oltre che buonissimo, che però richiede un tempo di riposo, e un po' di pazienza per essere steso. Quando fa troppo caldo, il burro tende a sciogliere troppo la frolla, che deve avere avuto un adeguato tempo di riposo per essere stesa correttamente. Al contrario, quando fa troppo freddo facciamo spesso fatica a tirarla con il mattarello, e questo comporta spesso la rottura della frolla. La torta sbriciolata però risolve ogni problema! Non c'è bisogno di stenderla, e non ha bisogno di tempi di riposo ;) una vera furbata se volete ottenere un ottimo dolce con pochi passaggi! Questa torta infatti è formata da una frolla di briciole, e un ripieno buonissimo che ho preparato con Nutella e mascarpone.
Ecco la mia versione della Torta sbriciolata alla Nutella:

Ingredienti: (teglia ø 22 cm)

venerdì 22 gennaio 2016

Tarte Robuchon


Il grande chef pasticcere Maurizio Santin fa onore a numerosi dolci francesi, avendo lavorato tanti anni in Francia, ha avuto modo di toccare con mano la tradizione della pasticceria francese, elaborando anche sue versioni di dolci storici. Tra questi, l'immancabile Tarte Robuchon, una crostata per i veri amanti del cioccolato. Gli appassionati del cioccolato fondente avranno già l'acquolina in bocca sentendo parlare di questo dolce: una base friabile di frolla con una golosissima crema al cioccolato fondente, dalla consistenza di un budino.
In realtà questa descrizione minimizza un po' questo capolavoro di dolce, di cui sono certa vi innamorerete. Una crostata elegantissima, che si presta perfettamente per ogni pasto della giornata: dalla colazione, alla merenda, al tè, al dessert dopo un pasto importante. Ecco quindi la versione interpretata da M. Santin:

Ingredienti:

mercoledì 20 gennaio 2016

Semifreddo al torrone


Cosa preparare con una grande quantità di torroncini? Uno squisito Semifreddo al Torrone. Questo dolce è ideale come fine pranzo domenicale, e vi garantirà con i vostri ospiti un'ottima figura.
Il semifreddo al torrone viene preparato con una base di savoiardi, e una dolce crema. Potete utilizzare il torrone bianco, con le mandorle, oppure quello ai pistacchi (come ho fatto io!). Il risultato sarà garantito ;)

lunedì 18 gennaio 2016

Madeleines


"Una sera d’inverno, appena rincasato, mia madre accorgendosi che avevo freddo, mi propose di prendere, contro la mia abitudine, un po’ di tè. Dapprima rifiutai, poi, non so perché, mutai parere. Mandò a prendere uno di quei dolci corti e paffuti, chiamati Madeleines, che sembrano lo stampo della valva scanalata di una conchiglia di San Giacomo. E poco dopo, sentendomi triste per la giornata cupa e la prospettiva di un domani doloroso, portai macchinalmente alle labbra un cucchiaino del tè nel quale avevo lasciato inzuppare un pezzetto della madeleine. Ma appena la sorsata mescolata alle briciole del pasticcino toccò il mio palato, trasalii, attento al fenomeno straordinario che si svolgeva in me. Un delizioso piacere m’aveva invaso, isolato, senza nozione di causa. E subito, m’aveva reso indifferenti le vicessitudini, inoffensivi i rovesci, illusoria la brevità della vita…non mi sentivo più mediocre, contingente, mortale. Da dove m’era potuta venire quella gioia violenta ? Sentivo che era connessa col gusto del tè e della madeleine."

Non potevo non iniziare questo post con le parole di Marcel Proust che, nell'opera Alla ricerca del tempo perduto, rievoca ad ogni morso di madeleine, accompagnata da una tazza di tè, la sua infanzia generando in lui una serie di riflessioni, che lo portano a ritrovare se stesso. Questi dolcetti francesi, particolarmente amati da Proust, sono contraddistinti da un impasto soffice e profumatissimo, di mandorle. Prepararle in casa è semplicissimo, dovete solo procurarvi lo stampo adeguato "a conchiglia", che caratterizza le madeleines.

**Da oggi troverete un promemoria foto-ricetta su Pinterest, cliccando qui trovate la raccolta! Seguite dessert et chocolat anche lì!